venerdì, febbraio 09, 2007

Mente contorta e musica

Ieri.
Il corpo sembra perdere di consistenza e l'anima volare via, vedo tutto dall'alto, sento ma non sento, vedo ma non vedo, il tempo trascorre, non per me.
Apro gli occhi alla fine, quasi un contracolpo allao stop della musica.
Non capisco cosa mi accade alle volte, e dire che non assumo nemmeno
sostanze proibite, no, nemmeno alcool prima dei concert, dopo è d'obbligo!
Insomma vi consigli di andarli a sentire se capitassero dalle vostre parti, vale la pena.
(premettendo che io di musica non ne capisco una cippa per me Šostakovič è pura emozione, Bartok è connubio jazz e musica elettronica allo stato puro, Beethoven tradotto da Mozart per quartetto è vero sogno)

Non so perchè ma stamattina mi sono svegliata con una strano bisogno di sentire i Sikitikis.
Forse ho voglia di estate e concerti al poetto, o forse perchè ieri sentendo appunto Bartok a me sono venuti in mente Salis meet End (play the sick generation ...ragazzo incredibilmente timido e che rasenta l'autismo!) in stazione durante il Marina cafè noir e anche quel modo incredibile di suonare senza prendere fiato di Colin Stetson (ragazzo alquanto divertente, anche), e allora visto che alla fine ci si è visti lì l'ultima volta per associazione di idee...
Insomma per chi non li conoscesse due brani (uno loro e la cover che chiude sempre i loro concerti)