sabato, ottobre 28, 2006

Mare











Non dirmi che mi ami. Non dirmelo mai.

Prendimi la mano quando camminiamo per strada,
guardami negli occhi senza abbassare lo sguardo,

carezzami la schiena nuda, con un dito percorri il mio corpo piano,
arriva alla mia ciccatrice, soffermati a sentire quant'è profonda.
Baciala.
Non fa male. Non più.

C'è ne sono altre, di ciccatrici, ma quelle non le puoi toccare con un dito.
Quelle te le posso fare toccare io.
Se vorrò, se vorrai sentirle.
Se riuscirai ad arrivare a quel punto dove i silenzi finiscono e ti parlo.

Perchè un giorno ci riuscirò.
Perchè so di poterlo fare.
Quando riemergerò dall'apnea.
Ora lasciami nuotare in questo mare di silenzio.
Che a me non fà paura il fondo scuro del mare.