giovedì, marzo 15, 2007

Guida ed insidie della lavatrice.

La centrifuga ha finito.
Lavaggio scuro, ho usato detersivo per i capi scuri ed ammorbidente ultraconcentrato e che occupa poco spazio.
L'uso del detersivo è importante.
Io non potrei mai sopportare di lavare i capi scuri con il detersivo per capi chiari, o viceversa.
Ne ho uno per le lenzuola e gli asciugamani, uno per i delicati chiari, uno per i delicati scuri, uno per le fibre sintetiche e l'ammorbidente è quello certificato woolmark.
La lavatrice non va mai riempita al massimo che altrimenti non lava bene, di detersivo ne basta poco, l'impostazione sul display è eco, temperatura bassa che altrimenti rovina la roba.
Tiro fuori i capi dalla lavatrice. Provo un senso di ineluttabile piacere a sentirne il profumo di pulito.
Stendo i pantaloni con le grucce per pantaloni, quelli con le pinze rivestite, le maglie con le grucce per le maglie, i maglioni distesi, tutto il resto con le mollette.
Pesco a caso dal catino e seleziono in automatico.
Calza, maglia, reggiseno, pantalone, perizoma, pantalone, calzino...
Calzino?...lo guardo...non è in microfibra!...soprattutto non è mio!!!
Flashback sull'origine del calzino.
Non trovavo il mio, quel giorno, così ho pescato dal tuo primo cassetto e ne ho preso uno,
sono venuta di là e ti ho detto:Ti ho rubato un calzino!...
Avevo indosso un tuo maglione a V che mi arrivava un po' sopra il ginocchio e mi copriva le mani, ai piedi un calzino mio ed uno tuo.
Hai riso.
Buffo, non pensavo a te da settimane.
E se non fosse stato per quel calzino, non ti avrei pensato.
(Chissà dove sarà finito il mio calzino?)