mercoledì, luglio 18, 2007

Dimmi con chi vai...

Amico A
Amica B

Si incontrano in ad una delle cene del venerdì,

che quando dico che non ho voglia di uscire...
loro invadono casa...per farmi compagnia(???)
Amico A è completamente diverso da Amica B.

Lei alta.
Lui basso.
Lei isterica.

Lui supercalmo.

Lui concertista rock.

Lei no.
Insomma, lui perde la testa e comincia il corteggiamento.

Un giorno la invita a cena a casa sua.

Lei accetta, che il perseverare premia sempre, o quasi.
Vengo informata degli sviluppi da entrambe le parti...

Arriva il giorno dell'incontro.
Senonchè alle 22.05 mi squilla il cellulare
AmicoA:...Ciao...ehm...che fai?

A:...Sono a casa...finivo un lavoro...

AmicoA:....Ti disturbo?

Questo tono mi suggerisce qualcosa...

A:...Scusa...AmicoA ma tu non dovevi essere a cena con Amica B?
E vista l'ora al posto che chiamare me dovevi essere nella fase...
che ci facciamo sul divano perchè non ci spostiamo in camera...
AmicoA: Se ne è andata. Abbiamo discusso per una cazzata e mentre lavavo i piatti
è andata via...non è che puoi sentire se è arrivata a casa eppoi farmelo sapere
che altrimenti mi preoccupo?

Ma chiamarla direttamente per chiederglielo?
Il tono di
AmicoA mi suggerisce che è meglio non ripetere la frase a voce alta.
Chiamo Amica B

Che senza mezzi termini mi dice che AmicoA le ha fatto girare le balle
e che se ne è andata prima del dolce...

Amica B:...E mi ha lasciato andare via...senza inseguirmi...ne dirmi niente!!!"

La mia mente vaga su scene alla Rossella O'Hara mentre lei continua
Amica B: E' uno stronzo...

La situazione precipita, donna romanticamente delusa in linea
A: Dai non ti ha inseguito però ha chiamato me per sapere come stavi...
Amica B:E cosa aspettavi a dirmelo?

A: Veramente non avrei dovuto...

Amica B:Eppoi...che ti ha detto

Mi protraggo in dettagli di voce mesta che si vede che c'è rimasto male
e cazzate simili che le risollevano il morale...
Eppoi
Amica B:Chiamalo, ti prego....digli che sto male...e vediamo cosa dice...

A:Veramente sto finendo un lavoro...
Amica B:
Ti prego ti prego....
Chiamo lui

Amico A:
No...non la chiamo...se se ne è andata figurati se ha voglia di sentirmi!
A:Le donne sono strane...magari invece ha voglia di sentirti...

Amico A:
Allora non sarebbe dovuta andare via.
Ufficialmemente comincio a rompermi

A:
Bene...fai come vuoi...buona notte.
Poco dopo risquilla il cell e
Amica B viene ampiamente rassicurata sul fatto che lui vorrebbe tanto chiamarla,
ma un fulmine a ciel sereno ha colpito la centralina vicino a casa di amico A e la cella non solo non trasmette più...ma gli si è anche scaricato il credito...quindi fino a domani...niente da fare e dormi tranquilla.
Le persone credono a quello in cui vogliono credere!

Chiudo il telefono.
Finalmente.
Che fare cupido non è il mio forte.

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ah!ah!ah!

l'unica volta che ho fatto da cupido i diretti interessati dopo una storiella durata solo due mesi mi hanno odiato per un anno SOLO perchè li ho fatti incontrare.

è un casino..
cmq la gente crede a quello che vuole. le famose illusioni.

19/7/07 11:05  
Blogger Non solo pene said...

Già...anche io li odierò se non la smetteranno di rompere le balle con le loro crisi adolescenziali...
che se invece di litigare avessero fatto altro saremo stati tutti meglio...
dio li fa poi li accoppia, comunque!

19/7/07 13:29  
Blogger inutile donna said...

io un po' invidio l'amica B..
di me se ne fregherebbe anche se finissi in un burrone..

19/7/07 19:24  
Anonymous Anonimo said...

ahahaah...mammamia come siamo fatti male. Siamo proprio degli esseri buffi, noi umani.

Su

20/7/07 11:34  

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