domenica, agosto 06, 2006

"Di una città non apprezzi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda" Italo Calvino

Da ieri alle 20.55 sono ufficialmente dissocupata.
In realtà il mio new status sarà attivo dal 10 agosto.
Lascio Milano, torno alla dotta, senza rimpianti, rimorsi, con tante incertezze.
Ma dopottutto non è questa la vita?
Non è una sconfitta.
Io non ho perso.
Il mio convivente mi dice che non approva.
Il mio capo mi dice che non approva.
La mia storia a scadenza mi dice che non approva.
Le mie amiche mi dicono che non approvano.
Ed io non riesco a guardarli in faccia.
Lo DEVO fare, e non perchè sia ingrata od insensibile o...
Lo DEVO fare per me.
Lo devo fare per la mia vita.

Milano mi ha distrutto.
Milano mi ha conquistato.
Milano mi ha amato.
E tutto nel tempo che intercorre tra un battito di ciglia ed una nuova consapevolezza.
Perchè non è la città.
Sono le persone che incontri nel tuo cammino.
Quelle che ti portano in Brianza in una cascina del '600 con un calice di vino e le candele accese su una terrazza aperta sul nulla, ad ascoltare Roisin Murphy mentre chiaccheri di niente e del mondo con persone che parlano piano e ridono forte, mentre ti porgono la felpa per coprirti ed alle 3 ti salutano abbracciandoti.

Quelle che ti amano per un giorno, così, perchè amano.
E la notte dormono tranquilli.

Non come me che ti sogno tutta la notte, e la mattina mi sveglio pensando:
"Che cazzo faccio, che cazzo penso, che cazzo sogno!?"
Non come me che nonostante tutto non ti ho ancora dimenticato e ritorni come un fantasma in situazioni che non voglio più vivere...
Almeno ti sognassi come eri un tempo.
Non saremo più come un tempo.
Non saremo più quelli che si guardano e si tengono per mano prima di affrontare il giro della morte, urlando e facendo la lingua ai flash...
foto sbiadite e ricordi rinchiusi in un hard disk.
Non ho avuto il coraggio di guardarlo.
Non ho avuto il coraggio di cancellarlo.
Vorrei solo cancellare definitivamente te che per ora sei sfumato sullo sfondo di pensieri.
Comprerò una gomma a forma di cuore.

Il domani non esiste. Non è mi esistito.
E' solo un'idea che ci aiuta a vivere meglio il presente, che un giorno sarà migliore.
Non è detto che arrivi nemmeno, il domani.
Sono i passi che compi in questo istante che ti porteranno, ora dopo ora a quello che sei.
L'adesso è un concetto sottovalutato perchè è faticoso pensare che non potrai tornare indietro.
Nemmeno domani.

7 Comments:

Anonymous Anonimo said...

sono orgoglioso di te.

7/8/06 08:18  
Blogger Non solo pene said...

Caspita...sei il primo che me lo dice...la mia autostima prende punti. Thanks

7/8/06 11:47  
Anonymous Anonimo said...

Ti dirò. Per le stesse ragioni due mesi fa io stesso ho lasciato una situazione tanto favorevole e comoda quanto completamente alienante (per la verità, i colleghi approvavano, mi invidiavano e ancora rappresento per loro una semi-divinità, pensa quanto era alienante la situazione!). Certo, senza cambiare città. Quindi la tua autostima becca un altro po' di punti omaggio. Contenta?

7/8/06 12:20  
Blogger Non solo pene said...

La comodità sembra essere un valore quanto meno rilevante per la maggior parte delle persone.
Il rischio è rappresentato dal cambiare marca di surgelati...o di yogurt!
Invece l'alienazione sempre ben sopportata...sarà che ci siamo abituati...altrimentin come faremo a sopportare certi modus vivendi?
Per ora cambio ancora.
Grazie, adesso la mia autostima si sta bevendo un mojto per festeggiare!:)

7/8/06 18:05  
Anonymous Anonimo said...

si si ci stanno tutti i complimenti...stai rischiando...cosa?...stai rischiando di vivere come vuoi, e questo non lo chiamo rischio ma coraggio..bevo con te cin cin
Enrica

8/8/06 17:31  
Blogger Non solo pene said...

:)

8/8/06 19:13  
Anonymous Anonimo said...

ddbjeqm xhe keocp mega pornstar

qltvf!

taget xgpsxj orn hardcore blog

31/12/10 05:46  

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