giovedì, gennaio 24, 2008

VIVI NASCOSTO

Qui a puffolandia stiamo tutti bene ed in accordo.
Per dire, tutte le mattine il sole sorge e io, dopo colazione, mi lavo i denti con la pasta del capitano!
Ma che hai capito???No, non la pasta di Mendes!Che ti credi, noi certi omaggi mica li abbiamo, noi si dovrebbe pagare, al massimo.
Si, si lo so che ho i bicipiti flacidi, ma mica si può fare diversamente.
No, no che non voglio essere comica, che il mio umorismo fa ridere solo me...
ma mica volevo farti ridere...che sprofondati nella merda come state, se ridete anche, poi si rischia che ve la mangiate...
Comunque qui a puffolandia si sta bene, bene assai...
e salutatemi assorate

martedì, gennaio 15, 2008

E che non si dica che il Papa non ne fa una giusta!!!

Di seguito (tratto da repubblica)
un nutrito elenco della tipologia del ferventi cristiani che segue alla lettera la parola del Signore
(o a scelta classici esempi di timorati di Dio)
che non riescono a perdere occasione
per per per, per,
(sono indecisa tra:
per stare zitti o
per stare proni, nel senza di prostrarsi,
mi rimarrà il dubbio...uff)

"E' inammissibile che il Papa non possa parlare all'università, che è la sede del dialogo e dell'apertura. Le circostanze che hanno portato a questo mi hanno molto rattristato" insiste il premier Prodi ai microfoni del Tg1

Il leader di An si è detto "profondamente colpito, amareggiato e indignato per una vicenda che colpisce profondamente le coscienze di tutti gli italiani, laici o cattolici che siano". E ha denunciato un "clima anticlericale"

Il Papa è "oggetto di un gravissimo rifiuto che manifesta intolleranza antidemocratica e chiusura culturale". Lo afferma una nota della presidenza della Cei

"Non c'erano ragioni di sicurezza" che sconsigliassero la visita del papa alla Sapienza, "la sicurezza era garantita". Lo ha detto ai microfoni del Giornale radio il presidente del Consiglio, Romano Prodi, augurandosi che la visita del papa alla Sapienza "possa essere compiuta presto"

Prodi: "Rinnovo al Papa l'invito perchè possa mantenere il programma originario"

Silvio Berlusconi ha detto: "La rinuncia a cui è stato costretto il Papa in nome di una presunta laicita' della conoscenza è il segno dell'intolleranza e di un certo fanatismo che nulla hanno di autenticamente laico"

"Amareggiato. Un giorno buio e triste per le tradizioni di libertà della nostra Università, la civiltà e le radici culturali del nostro Paese, quelle umanistiche prima ancora di quelle cristiane". Lo afferma il ministro della Difesa, Arturo Parisi

Berlusconi: "E' una ferita che umilia l'università e l'Italia"

''Cortesia'': èl'unica parola che trapela dal Vaticano per spiegare l'annullamento della visita di papa Benedetto XVI alla Sapienza, prevista per giovedi'. ''Se si riceve un invito da parte di una famiglia, ma poi quella famiglia comincia a dividersi, e accade quello che è successo in questi giorni, non è più il caso di accettare'', spiegano fonti vaticane

Maurizio Gasparri, dell'Ufficio politico di An, Ignazio La Russa, presidente dei deputati di An, e Andrea Ronchi, portavoce del partito, in una nota congiunta, rivolgono "un appello a tutti gli italiani, perchè domenica si rechino all'Angelus in Piazza San Pietro in massa"

Il sindaco di Roma e leader del Pd Walter Veltroni, ha detto: "E' una sconfitta della cultura liberale e di quel principio fondamentale che è il confronto delle idee ed il rispetto delle istituzioni"

"E' grave e sbagliato" quanto successo all'università La Sapienza che ha portato il Papa a rinunciare a venire. Lo dice il ministro dell'università Fabio Mussi

Prodi: "Condanno chi ha provocato tensioni inaccettabili. Esprimo Provo profondo rammarico per la decisione del Pontefice"

"Apprendo della decisione della Santa Sede e la rispetto, anche se con rammarico". Lo ha dichiarato in una nota il rettore de La Sapienza Renato Guarini

Il ministro della Ricerca scientifica Fabio Mussi, invitato tra gli altri all'inaugurazione dell'anno accademico alla Sapienza, ha detto: "Sono sinceramente rammaricato. E' uno sbaglio aver creato le condizioni per cui il Papa abbia dovuto rinunciare alla sua visita all'Università La Sapienza. L'Università deve essere un luogo che accoglie e non respinge"

Un problema più di immagine che di sicurezza per l'incolumità del santo padre. La visita del papa alla Sapienza sarebbe stata annullata, per motivi di opportunità legati più che altro all'effetto che avrebbe potuto avrere una contestazione verso il Santo padre, ripresa dalle telecamere e che avrebbe fatto rapidamente il giro del mondo. E' questo quanto riferito da alcune fonti che hanno preso parte questa mattina al comitato provinciale per la sicurezza, al quale hanno ha partecipato anche la gendarmeria vaticana

"Tappare la bocca, a chiunque, non è mai una vittoria per nessuno. Lo ha detto il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni

Lorenzo Cesa, segretario UDC, ha detto: "L'aver costretto il Santo Padre ad annullare la sua visita rappresenta la vittoria dell'intolleranza violenta". Enrico La Loggia, vicepresidente del Gruppo di Forza Italia alla Camera, ha aggiunto: "Provo vergogna per l'università italiana"

Il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini commenta la notizia dell'annullamento della visita di Benedetto XVI alla Sapienza: "Complimenti ai 67 firmatari del documento contro la visita del Papa all'Ateneo di Roma, che con la loro intolleranza hanno dimostrato lo stato di desolazione dell'Università italiana e la debolezza culturale dei reduci del '68. Se questi sono i maestri dei nostri figli, c'è da aver paura per il nostro futuro".

Lo ha reso noto la Sala Stampa della Santa Sede, precisando che "il Santo Padre invierà, tuttavia, il previsto intervento"

L'Osservatore romano pubblica in prima pagina un lungo intervento di Giorgio Israel, professore ordinario di matematiche complementari dell'ateneo romano. Il docente, di fede ebraica, ricorda una conferenza del 1990 del professor Ratzinger definendo ''sorprendente che quanti hanno scelto come motto la celebre frase attribuita a Voltaire - "Mi batterò fino alla morte perchè tu possa dire il contrario di quel che penso" - si oppongano a che il Papa tenga un discorso all'universita' di Roma La Sapienza''

Il titolo di prima pagina dell'Osservatore romano è: "Quando Ratizinger difese Galileo alla Sapienza". Il fondo spiega che, contrariamente a quanto sostengono i 67 docenti della Sapienza nella lettera indirizzata al Rettore, il Pontefice ha sempre difeso la scelta laica dello scienziato

Interviene il ministro dell'Università Fabio Mussi: "Considero un errore negare a Benedetto XVI la possibilità di prendere la parola alla Sapienza. L'Università e luogo di confronto e di libertà. Anch'io - ha proseguito il ministrp - senza alcun imbarazzo prenderò la parola in quella occasione"

Il rettore dell'Università di Roma Renato Guarini ha detto:"Non so se il Santo Padre deciderà di rinunciare alla visita all'Università. So che per le polemiche nate intorno alla sua presenza all'inaugurazione dell'anno accademico, è molto amareggiato".

La polemica sulla visita del Papa alla Sapienza è stata definita "curiosa, se non paradossale" da don Domenico Pompili, direttore nazionale dell'Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei

Il segretario del Pd Walter Veltroni ha detto: "E' mia opinione che sia naturale che un'autorità religiosa sia accolta in sedi istituzionali"

"Tra la critica e l'intolleranza c'è un confine che non si può varcare, e il Pd è perchè non sia varcato". Così Walter Veltroni, segretario del Pd e sindaco di Roma, ha commentato la richiesta di alcuni docenti della Sapienza di non far parlare il Papa dopodomani all'Università

Gli universitari di Comunione e liberazione dell'ateneo romano, in un comunicato scrivono che il Papa è un "appassionato" assertore di un uso "ampio e allargato della ragione", le università dovrebbero essere "luogo elettivo della pratica della razionalità" e la "stragrande maggioranza" degli studenti della Sapienza accoglierà il Papa "con viva e profonda cordialità"

Per Avvenire, il quotidiano della Conferenza episcopale italiana, le contestazioni alla visita di papa Benedetto XVI rischiano di rendere La Sapienza ''un po' piu' povera'' e vogliono costruire un nuovo ''muro di Berlino'' tra cultura laica e religione.

La Sir, l'agenzia di stampa della Cei, scrive: "Ottima" l'idea di invitare il Papa alla Sapienza, "perchè l'università è il luogo della libertà, della ricerca, del confronto...". Ma "preoccupano le contestazioni" per il "senso di vuoto che questo rifiuto grida alla comunità universitaria"

Gli studenti cattolici - favorevoli alla visita del Santo Padre - rispondono alla contestazione dei collettivi con una veglia di preghiera

I ragazzi vicini al Pd (oltretutto giovedì alla cerimonia interverrà Walter Veltroni, finito anche lui nel mirino dei ribelli) vivono la contestazione con fastidio. "Per poter criticare - dice Lorenza Falcone di Sinistra Universitaria - bisogna prima ascoltare. Non si può semplicisticamente azzittire chi non la pensa come noi"