A:ha sì...ti volevo anche dire che ho usato la tua carta di credito per xxx, la nuova non mi è ancora arrivata Madre:E come hai fatto? A:Te l'ho già spiegato...basta inserire i numeri nell'apposita casellina ed il gioco è fatto! Madre:No...intendevo a ricordarti il numero e i dati della mia carta? A:Madre!Ti ricordi quella volta che l'hai tirata fuori...la memoria è tutto! Madre:E perchè non hai usato quella di tuo padre allora? A:...lui non me l'ha mai fatta vedere nemmeno per sbaglio!
Diventerei patetica nel raccontare alcune cose. E poi, per esprimere certe cose non ho molte parole a mia disposizione. Non mi commuovo facilmente. Ci sono diverse cose che però mi fanno venire istantaneamente le lacrime agli occhi, per esempio succede quando ascolto "La guerra di Piero" di De Andrè, ogni volta...è molto imbarazzante, contro ogni mia volontà, mi prende qualcosa dentro all'attacco della strofa, resisto, per poco, poi boh, vengono fuori. Convivo, comunque, serenamente con la mia parte patetica. E questa non è l'unica cosa in cui la mia emotività entra in gioco e prende completamente il sopravvento sulla mia proverbiale razionalità. Detto ciò, visto che ho cercato di evitare, ma poi no, ecco due video uno del 1991 e l'altro recente (di cui non so dire precisamente la data). Che sono passati anni ormai, e magari non fossero passati solo quelli.
Mi ricordo che anni fa, mentre guardavo un concerto, promosso dalla FAO, dopo che erano stati mandati in onda video documentaristici che non vi dico, il conduttore aveva ricordato il numero di c/ca cui inviare donazioni, poi aveva annunciato la pubblicità. Il primo spot dello stacco fu: "...E tutto il giorno che corro, a pranzo un panino al volo e adesso non ci vedo più dalla fame! ...Per fortuna c'è la mia Fiesta! Fiesta, nutre con piacere!" Un passo avanti a cinico tv. Non a livello, naturalmente, anche perchè quello successe sulla Rai e la Rai per certe cose è avanti,stasera, Rete4, ha mandato in onda Quelle strane occasioni, film degno di nota solo per l'eposodio di Sordi monsignore, impeccabile,e per la Sandrelli, in gran forma. Un film che capita a fagiolo, e che ora come ora verrebbe bollato altrochè terroristico, anche se nessuno commette alcun crimes. Era il '76
Ormai penso sia di dominio pubblico il video inchiesta della BBC, datato 2006, e che tanto sta facendo parlare di se. Santoro lo vorrebbe trasmettere ad AnnoZero, e naturalmente, visto l'argomento scottante, (esistono ancora argomenti scottanti?), parrebbe non adatto a menti delicate come quelle del pubblico della prima serata, o del pubblico in generale,sennò, poi, mica ci va più al family day! Che Santoro mandi o non mandi in onda ilo video non ha più importanza, vi basterà digitare in un qualsiasi motore di ricerca "Sex crimes and Vatican" et voilà, non solo lo troverete subito, ma potreste anche sapere cosa ne pensa la gente, linkarlo, commentarlo, guardarlo
o non guardarlo...a scelta... vi basterà cambiare canale o premera la X rossa in alto a destra. Personalmente penso che questo, così come successe al libro di Dawn Brown "Il Codice Da Vinci o a tanti altri polveroni che sembrano alzarsi ogni volta che si nomina la Chiesa e non la si elogia, non sia un attacco alla religione cristiana o a tutti i preti, ma che sia una realtà dei fatti che non andrebbe sottovalutata, per non ripetere, in un prossimo futuro, gli stessi orrori. Ma questo non accadrà...
Aggiungo che: i sottotitoli del video in questione sono di Bispensiero
Middle night brasil quando squilla il telefono e sento solo musica, ritmo prepotentemente coinvolgente, sorrido alla sorpresa, i miei piedi si muovono da soli. La voce maschile è calda e sensuale, mi piace la samba e con il telefono nell'orecchio ballo per la stanza sconfinando sul balconcino...oba oba oba L'aria è fresca, chiudo gli occhi e sono in spiaggia Tra le fessure della tapparella vedo un'ombra di fronte che osserva. Sento gli applausi che mi arrivano dal locale, la tua voce dice: Scommetto che se fossi stata qui avresti ballato... Stamattina avrei proprio voglia di mare
Slogan elettorali...Ognuno la spara secondo le sue possibilità
Ecco vi sottopongo un piccolo quesito... tra questi due slogan elettorali: il primo della candidata belga(?) al senato del partito Nee,Tania Derveaux:
Il secondo è il nostro caro Silvio, che non ha bisogno di presentazioni, e di cui non ho trovato l'affine slogan un milione di posti di lavoro, per cui beccatevi quest'altro:
secondo voi quale dei due slogan dice una bugia, ovvero chi manterà la promessa?
Ecco qui le migliori spiaggie d'Italia Notato niente? Sì l'emilia romagna becca 9 bandierine Blu, secondo la FEE, la Sardegna 1 sola bandierina, alla spiaggia di Rena Bianca a Santa Teresa. (non entro in polemica, e la polemica non è il mio obiettivo, con altre regioni che paiono avere mari ancora più degni di nota, per scarsa conoscenza) Io conosco molto bene sia i mari romagnoli, che i mari della sardegna, ed a ragion veduta posso dire che è assolutamente ridicolo che Rimini, Riccione, o Marina di Ravenna o tutte quante assieme queste località balneari, le cui spiaggie vengono chiamate con il nome dei bagni che ostruiscono la visione della spiaggia e del mare dall'esterno, ma che offrono sicuramente servizi che soddisfano esigenze degne di un qualsiasi club con piscina, possano essere minimamente paragonate non dico alla spiaggia rosa o alla spiaggia del Principe o alla Pelosa di Stintino o a Mari Pintau o con Cala Mariolu o con le spiaggie di Carloforte, di cui vi consiglio sia la conca che la spiaggia di puntanera. Non dico mica questo, no, dico che non arrivano nemmeno ad essere paragonate con spiaggie, magari meno conosciute, come quella di Tuaredda o la spiaggia di Chia, o col Timi ama, o con cala Giunco o Cala domestisca, per non parlare della spiaggia di Piscinas , chiamata il sahara sardo o...con lo stesso Poetto, spiaggia di Cagliari deturpata da un intervento criminoso dell'amministrazione comunale che ha distrutto l'ecosistema e quella sabbia bianca e farinosa vanto della città e che comunque, nonostante abbia perso un po' di smalto, resta infinitamente meglio di Marina di Ravenna&C. Insomma io alla Duna degli Orsi o al Coco Loco ci ho passato un sacco di tempo, ma mai per il mare o la spiaggia, certamente per 'aperitivo e le feste che sono mitiche...ma per farsi il bagno ci vorrebbe solo il mio coraggio... La Sardegna non ha bisogno di bandierine. La Sardegna non ha nemmeno bisogno di bagni attrezzati sulla spiaggia con area fitness e massaggi, per questo restatevene in città o andate a Rimini, please. La Sardegna ha bisogno di un'amministrazione che ne salvaguardi il patrimonio naturale, che valorizzi le potenzialità senza che valorizzazione faccia rima con sfruttamento. Avrebbe bisogno che alcuni scempi venissero abbattuti. Sono con Soru che viene accusato di remare contro gli interessi dei Sardi. Sono daccordo con lui che cerca di salvaguardare la Sardegna da interessi talmente grandi che gli ci vorrà altrochè pelo sullo stomaco per resistere. Con la consapevolezza di poter sembrare una piccola leghista sarda, come diresti tu, e che forse lo sono. Ha sì...io di bandiera preferisco questa.
Avrei bisogno di assumere un meccanico per sviluppare un prototipo... ma non ho sufficienti fondi per farlo. Avrei bisogno di sviluppare l'idea in maniera organica,approfondita, lineare, strategica, solida, condivisa. Avrei bisogno di una persona che ha determinazione, tenacia, trasporto, voglia di osare, che non si scoraggi quando vede chiudersi tutte quelle porte in faccia, avrei bisogno di qualcuno che ci crede, ci crede e non ha paura di crederci. Non lui. Avrei bisognio di avere comnpetenze che non ho. Avrei bisogno di parlarne ogni giorno per diverse ore. Avrei bisogno di non pensarci in continuazione, mentre faccio giardinaggio, quando parlo con gli amici, quando fumo una paglia fuori dal ristorante e cerco di trovare una frase...se trovassi quella frase..., se capissi di valvole, cosa risponderei se mi facessero quella domanda? E mano a mano che mi scontro con persone inserite nel settore capiso cosa ci vuole, capisco perchè non vogliono investire... perchè nessuno investe al posto tuo, se tu non investi per primo. Muovere le acque del laghetto, credere alla teoria dei 6 gradi di separazione, credere, dopottutto, credere. Avrei bisogno di un abbraccio, uno di quelli dove tu mi abbracci ed io sparisco tra le tue braccia. Avrei bisogno di un bacio,uno di quei baci morbidi, con le labbra che si poggiano sulle mie, piano, quel bacio che all'inizio è come prendere la scossa e senti il formicolio sulle labbra, ma dopo è sempre più forte, sempre più profondo, sempre più intenso, e non finisce mai, provi a staccarti ma ne vuoi ancora. Avrei bisogno di un solo bacio, uno di quei tuoi baci che rimane sulle labbra anche dopo che te ne sei andato.
Per l'industria dei preservativi!!!! Secondo uno studio recente praticare fellatio e/o cunnilingus aumenterebbe il rischio del cancro al cavo orale più che se fumi o bevi o dici le parolacce! (Che poi vorrei sapere di quanto aumenta il rischio se pratichi sesso orale, fumi, bevi e dici le parolacce tutto insieme... ehm...non per me!!!Lo voleva sapere un'amica!) Lo studio dice che se avete avuto più di 6 partern sessuali orali allora state proprio con un piede nella fossa! (Stamattina solita telefonata di inizio giornata A:Pronto? F:Ciao Scecca! A:Fabri sai che ho appena letto che il sesso orale provoca il cancro! F:O mamma... A:Se poi hai avuto più di 6 partner... F: Al mese? A:No cretino!...nella vita!Il rischio auomenta! F:Oddio siamo terminali!) Ma soprattutto quello che non dice lo studio è come fare un cunnilingus protetto ...tipo il preservativo se lo mettono nella lingua? (Sempre quella mia amica di sopra pensa che già il livello medio è scarso, con un preservativo nella lingua, in alcuni casi ci sarebbe da spararsi!!!) Comunque in USA hanno sviluppato un vaccino che è efficace sulle donne, sugli uomini non si sa! Così è. Poi regolatevi voi!
però pago quella degli altri... Insomma le aliquote sono aumentate, ve ne eravate accorti? No? Io sono passata dal 10% al 23.50%, come? Il come mi è oscuro...tenuto anche conto del fatto che di cose finanziarie non mi intendo e dell'estratto conto riconosco solo il segno + o - davanti al totale, quello che so per certo è che pagare, a mio carico, 800 euro di inps non è salutare per il mio umore. Proprio no.
Groviglio di speranze ammassate sul fondo di una scatola in cima ad uno scafale. Tendi il corpo e prendi la scatola. Cosa ci sia dentro ti è oscuro. Soffi via la polvere, l'effetto è stupendo, i polmoni ringraziano e la sensazione che milioni di accari e germi si stiano diffondendo dentro di te ti fa sentire lievemente superiore a tutti quelli che prendono antistamici per sopravvivere. Sfili con due mani il coperchio. Rullini Kodak, scritte giallo su nero, mai sviluppati, foto di te, bozzetti di cappelli ed abiti, fogli scritti con una grafia ai più illeggibile, sorridi al ricordo di chi ti ha sempre detto che hai una grafia da uomo, sorridi al pensiero di quando volevi scrivere come tutte quelle ragazze le cui lettere erano rotonde e sinuose e le i avevano il cuoricino sopra, e tu non ci sei mai riuscita, le tue lettere erano spigolose, quasi stilizzate e i cuoricini chissà perchè ti mettevano l'ansia?. C'è anche una foto in cui hai l'abito della prima comunione, bianco, lungo, semplice, in testa porti una coroncina di rose rosa, sembri una principessa. Quel giorno il prete ti aveva dato un pensiero da leggere sull'altare appena ti avesse fatto un cenno, eravate in sei, tu eri l'ultima. Don A. ti teneva il microfono e tu ti avvicinasti per leggere, lo guardasti e lui ti fece cenno di andare, a metà dell'opera la chiesa scoppiò in un boato di risate, Don A. ne approffittò per prenderti un po' in giro, raccontando a tutti che fino all'ultimo era indeciso se farti fare o no la comunione, alla fine disse solo:"Hai visto ce l'hai fatta!" Tu non ne avevi avuto mai il minimo dubbio, sapevi benissimo che ce l'aveva con te perchè non capivi perchè i ragazzi potevano stare sull'altare e tu no, e glielo avevi ripetutamente chiesto, tant'è che lui ti aveva proposto di fare parte del coro. Hai fatto parte del coro per anni, e cantavi così forte che a volte ti sentivi solo tu, e ti piaceva così tanto che ci andavi sempre in chiesa e alle prove ed in effetti ci andavi soprattutto per cantare, in chiesa. Poi, semplicemente, cambiasti casa. La parrocchia vicina non ti piaceva ed alla fine dopo tentativi di fare parte di gruppi ecclesiastici vari che chi ti conosceva stentava a credere frequentassi e che non rispondevano mai alle tue domande, anzi, in alcuni casi, quando tu parlavi, loro cominciavano a pregare ancora più forte, capisti il perchè certe cose non facevano per te. Capisti soprattutto che la tua collocazione nel mondo si complicava. Capisti che dovevi proprio scegliere in che categoria, ordine, genere stare, altrimenti come facevano a classificarti? Fu così che cominciasti a chiaderti, quale cazzo è il mio posto nel mondo? Tentasti allora di fare parte di diversi gruppi, ma ogni volta le regole ed i principi non ti rispecchiavano. Una outsider ti dissero, iconoclasta, e ancora, originale, sopra le righe...strana! Più cercavi di integrarti e di passare inosservata, meno ci riuscivi. Poi ti sei rassegnata a non rientrare in una classificazione qualunque ma di trovare un posto, un modo, anche per te, ci speri ancora, sì ci speri. E' l'ultima a morire, gli hai detto, anche dopo che muori, lei muore dopo... tu ci speri nell'aldilà? Non lo so. Sì che ci speri... boh ... non ti amo più... bene. Non dici altro? Non lo sento. Cosa? Che non mi ami. Ovvero? Lo so che mi ami.E so anche che non vuoi. Non voglio. Lo so che soffri. Non vedo più un futuro con te. Vai. E tu? Tu sei nella mia pelle. Ci speri? Eri la tessera mancante del mio puzzle. No Forse Non parli. Ti saluto. Provi rammarico. Tristezza. ... E' da sempre che ti avrei voluto sentire così, se lo fossi stato prima non ti avrei mai lasciato Si è fatta sera. Richiudi la scatola. Non svilupperai mai quei rullini, di quel carnevale a Venezia non hai bisogno di foto. A quella scatola hai aggiunto un altro pezzo che vale la pena conservare. Rimetti al loro posto la scatola. Un giorno avrai il coraggio di buttarla.
Sto solo cercando di vivere come so...e non mi riesce nemmeno bene.
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(che io conosco e che è, pergiunta, antipatica).